giovedì 6 febbraio 2014

CORTE S.ANDREA E LA VIA FRANCIGENA

Il percorso della via Francigena.
Il pellegrinaggio a Roma, in visita all'apostolo Pietro era, dal medioevo, una delle tre peregrinationes maiores insieme a quelle alla Terra Santa e a Santiago de Compostela.
L’Italia era percorsa da pellegrini che provenivano da ogni parte d’Europa diretti a Roma.
Gli itinerari seguivano prevalentemente le strade consolari romane.
La relazione di viaggio più antica risale al 990 ed è compiuta dall’arcivescovo di Canterbury, Sigerico, che descrive i 1600 km di tragitto, in 79 tappe, del suo viaggio fino a Roma. Questo documento ha consentito di stabilire quale fosse il tragitto originario.I pellegrini provenienti dalla Francia, attraverso il Monginevro, utilizzavano questo percorso che divenne noto come la via francigena (cioè dei francesi) o Romea.Mentre il passaggio delle Alpi era quasi obbligato, quello del Po presentava alcune varianti.Il primo attraversamento descritto da Sigerico fu a Calendasco (PC) in località Sopra Rivo (Super rivum) antico porto romano della città di Piacenza (Placentia), giungendovi dalla strada romana  Piacenza – Pavia (Placentia – Ticinum).A Calendasco i pellegrini potevano trovare riposo presso l’antico hospitale francescano.In seguito si ha notizia di guadi in altre posizioni più a monte, uno dei quali nei pressi della attuale frazione di CORTE S. ANDREA del comune di SENNA LODIGIANA (LO).
Arco trionfale all'ingresso della frazione Corte S.Andrea - Senna Lodigiana (LO).
   L'arco trionfale Belgiojoso - Este all'ingresso della frazione Corte S.Andrea.